Dai valori di attenzione e tutela dell’Ambiente e Biodiversità, nasce la collaborazione tra due Società Benefit: Bee it ed Apicoltura Urbana.

Bee it crea Oasi Apistiche: rigenerazione terreni, piantumazione piante e fiori nettariferi con l’immissione di nuovi nuclei di api, autofinanziandosi con la vendita di cosmetici sostenibili e virtuosi.

Apicoltura Urbana realizza progetti di sostenibilità ambientale e tutela della biodiversità installando e curando piccoli apiari in contesti aziendali, parchi pubblici e scuole; offrendo percorsi di sensibilizzazione e molteplici attività a tema ambiente e sociale.

Due società indipendenti ma inter-dipendenti che hanno scelto di unirsi ed organizzare insieme il primo congresso dedicato all’impatto sulle Persone derivante dalle attività, legate al mondo dell’ambiente e sociale, realizzate dalle aziende partner.

Le aziende coinvolte hanno condiviso le attività per la biodiversità basate sui valori e visioni delle prossime azioni. Le narrazioni sono state orientate su come queste attività, esistenti e future, coinvolgano le Persone, i dipendenti, i fornitori ed i cittadini. 

Il filo conduttore che attraversa il convegno è stato la tutela della Biodiversità, intesa anche dell’essere umano, non solo ambientale. Ognuno di noi è diverso ed interdipendente dagli altri dove – con le nostre azioni quotidiane – influenziamo le generazioni future. 

Un messaggio molto profondo di unicità ed apprezzamento per la diversità, che invita tutte le persone ad esplorare la relazione tra gli individui e l’ambiente, osservando la realtà da una nuova prospettiva.

Tutte le top aziende italiane coinvolte hanno portato sul palco le loro attività ed interpretazioni uniche di questo concetto, sottolineando l’importanza che le diversità umane, ambientali e culturali sono un vero dono per tutti. Da tutelare.

Un convegno unico! 
Uno scambio di esperienze attraverso la testimonianza diretta delle aziende relatrici che hanno condiviso come le attività dedicate all’ambiente abbiano un impatto, una rilevanza, sulle persone.

4 ore e 30 di concreti esempi e case history che hanno incantato tutti i 100 invitati.

Zero prodotto! 12 interventi che hanno ispirato ed emozionato, senza alcun cenno ai fatturati, al marketing, ai piani commerciali, ai prodotti.

Come relatori Aziende importanti come:
Barilla Group, Cisco, Feralpi Group, FERCAM Echo Labs, Eduiren, Gruppo Iren, Macron, PETRONAS, Fondazione Lene Thun , Siemens, STMicroelectronics, Flowe.

Abbiamo cambiato il paradigma, dove la missione, i valori e la visione – raggruppate nel PURPOSE – ha guidato ed avvicinato, rendendoci tutti uniti ed interconnessi. 
Tutte Persone! 
Eh il prodotto? Ne diviene una conseguenza logica e coerente…

VIDEO: https://www.instagram.com/reel/CyfoNdBtQka/?utm_source=ig_web_copy_link&igshid=MzRlODBiNWFlZA==

Oggi parliamo di Autostima: BEELIEVE IN YOURSELF:

base fondante per stare bene con sé stessi e gli altri

Magazine: Sul tema dell’Autostima abbiamo creato un Magazine dedicato e pubblicato articoli che poter dare dei piccoli suggerimenti per piccole azioni quotidiane che ci permettano di stare meglio, quindi rapportarsi in maniera più serena con sé stessi e con gli altri. Gli articoli sono stati creati da Persone, Professionisti, Amici con i quali abbiamo creato collaborazioni che proseguiranno per regalarci piccoli suggerimenti e grandi emozioni. Tutti pubblicati sul sito web https://beeit.it/blog ed in Linkedinhttps://www.linkedin.com/company/77699708

Rugby Parma LE VIOLE: Il tema dello sport, salute e natura è centrale nel nostro operato. Una collaborazione che porta un’azione concreta all’interno dei campi da gioco, tra i giovani atleti ed i loro genitori. In piano la creazione di una Oasi Apistica in collaborazione dove giocare e far vivere alle famiglie la bellezza della natura.https://www.levioleamatoriparma.it/

Locali / ristoranti: Stare bene con sé stessi significa anche divertirsi, svagarsi e passare il tempo con buoni amici. Per questo abbiamo creato collaborazioni con locali che volessero comunicare la loro sensibilità verso l’ambiente, consolidando la propria identità attraverso serate a tema SAVE THE BEES.

Locale Chocabek a Cremona, dove organizziamo le BEE NIGHT e con Mondo Liquido a Brescia dove organizziamo gli APE LOVERS.

• Abbiamo creato il cocktail Bee it. Chi lo sceglie contribuisce alla creazione di Oasi Apistica, ricevendo un prodotto Bee it in omaggio. Le serate sono sempre organizzate con Live Dj ed intrattenimento. Crediamo che Ambiente e Società vadano a suono di cin. Serate che continueranno per avvicinare sempre di più i giovani a scelte etiche. Anche se loro, in realtà, sono già molto preparati e ricettivi. Sempre belle serate…https://chocabeck.net/
• https://www.facebook.com/mondoliquido/?ref=page_internal

Vein Clinic con il Prof Edoardo Cervi.

Quando si sta bene con sé stessi? Quando si è in salute!

A volte è banale e sottovalutato, ma stare bene in salute ci permette di essere tranquilli e sereni. Quando abbiamo un dolore, si ha un pensiero costante e questo ci crea dei disequilibri. Per questo abbiamo stretto una collaborazione con il Prof. Cervi: miele e medicina. Stupendo! 

• Ha scritto nel Magazine di Bee it ed è in costante presenza sui progetti di salute e medicina, oltre che diffusore del messaggio Save The Bees. Grazie a lui abbiamo stretto contatti prestigiosi che daranno sempre più alta visibilità ed autorevolezza al progetto.https://veinclinicbrescia.it/team/edoardo-cervi

Società Benefit: Bee it crede in sé stesso, in quello che fa ed ha scelto di diventare Benefit. Ha quindi inserito nel proprio statuto l’impegno a operare non solo per il profitto ma anche per il bene del pianeta e della comunità.

• Una scelta forte a fronte della propria sicurezza e volontà di operare nel lungo periodo per un bene comune.https://www.societabenefit.net/cosa-sono-le-societa-benefit/

Fare bel bene ci rende felici ed è contagioso e queste collaborazioni ne sono un esempio concreto, vero e reale.

Entra anche tu in Bee it e diventa il Protagonista del Cambiamento.

Articolo scritto da  Paola Di Feo, Founder Bee it.

love@beeit.it

339.1393300

il movimento è vita, la vita è movimento.

Queste parole di Andrew Taylor Still, padre dell’osteopatia mai furono così vere.
 
Se intendiamo il movimento non come spostamento ma l’indipendenza di un individuo di gestire i propri desideri e necessità, la cosa si fa più complicata ed interessante.
 
I neonati sono persone che hanno un corpo sano e ben funzionante ma che necessita di fasi d’apprendimento motorio; il cervello deve registrare ogni stimolo, desiderio e necessità che diventerà il data base motorio della vita adulta.

Le persone anziane hanno lo stesso data base con tante informazioni ma non
riescono più a compiere gesti fluidi e coordinati, per una limitazione dell’efficienza di muscoli, articolazioni e del sistema nervoso. Non da ultimo la paura blocca il corpo per spirito di conservazione.

Dal momento in cui nasci fino all’ultimo giorno di vita tante cose succedono ma una non ti abbandona mai: il respiro.
 
Normalmente l’aria che inaliamo è composta al 78% di Azoto, 21% di
Ossigeno e 1% di Argon oltre a piccole quantità di vapore acqueo.
Curioso sapere che il nostro corpo trattiene solo il 4% di Ossigeno e restituiamo questo 4% sotto forma di anidride carbonica per cui possiamo dire che ci basta poco.
 
In pianura o in montagna non cambia la composizione, semplicemente è
minore la sua pressione parziale e di conseguenza anche la disponibilità dell’ossigeno.
 
Dai 15/20 atti respiratori a riposo si passa ai 60 in occasione di grandi sforzi fisici che provocano nel nostro costato un’alternanza di espansione e contrazione come un grande mantice (avete presente lo strumento per dare aria ai camini che si ampia e restringe? Il meccanismo è il medesimo).

Nel mondo moderno la società è certamente orientata al conseguimento di obiettivi, si punta ad ottenere risultati in tempi brevi, per dirla nel linguaggio globale è “goal oriented”.

Intervista a Dario Brevi, artista brianzolo classe 1955, tra i primi firmatari del manifesto dei Nuovi Futuristi tenuti a battesimo dal critico Renato Barilli nei primi anni Ottanta.

IL CORPO COME UN ALVEARE ORGANIZZATO, DOVE OGNI ORGANO SA COSA DEVE FARE IN PIENA SINERGIA SENZA INTRALCIARE IL LAVORO DEGLI ALTRI

Il nostro corpo si legge spesso è un meccanismo perfetto dove intelletto, abilità motorie e capacità di apprendimento sono espresse ai massimi livelli.